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10.7.14

raffreddore con intervista - cold with interview


Per arcani motivi ogni volta che mi si prospetta un intervista mi viene un terribile raffreddore, uno di quelli, per intenderci, che annebbia completamente il cervello. 
Mi era già capitato qualche mese fa quando mi avevano invitata a Roma per la registrazione di alcune interviste richieste da un portale dedicato alle mamme e mi è ricapitato anche in occasione dell’intervista del 9 luglio su una radio di Varese.  Anche se devo ammettere che nel caso di Roma è stato veramente drammatico. Al mio raffreddore si era aggiunta anche la pioggia, anzi il diluvio! Il Tevere era esondato e raggiungere lo studio della giornalista, per la registrazione, è stato davvero arduo ma ancora più arduo mettere insieme delle frasi di senso compiuto.
Anche ieri, nonostante fosse una splendida mattina di sole, ancora una volta la “nebbia” influenzale offuscava i miei pensieri  nel momento meno opportuno ovvero  mentre Marta Ferrari, la bravissima conduttrice del programma radiofonico Family Life, in onda ogni mercoledì su Radio Missione Francescana (RMF) mi poneva in diretta delle domande sull'“arredamento formato famiglia”.
Ne ho discusso con il medico il quale tuttavia esclude che si tratti di allergia alle interviste e non esprime alcuna perplessità riguardo la possibilità di andare in onda su RMF ogni mese, a partire da settembre, con una rubrica intitolata “Casa formato Famiglia”.
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For arcane reasons every time I release an interview I get a terrible cold, one of those, to be clear, that completely obscures the brain.
I had already happened a few months ago when I was invited to Rome to record some interviews requests from a portal dedicated to moms and again during the interview, on 9 July, on a radio in Milano. Although I must admit that in the case of Rome was really dramatic. At my cold was added the rain, even the flood! The Tevere was overflows and to arrive in the study of the journalist, for the record, it was really difficult but even more difficult to put together complete sentences.
Also yesterday, although it was a beautiful sunny morning, once again the flu "fog"  clouded my thoughts in the wrong moment that was while Marta Ferrari, the talented conductor of Family Life, a radio program which go on air every Wednesday on RMF, made ​​me live questions about "decor family size".

I have discussed this with the doctor which, however, exclude that it is an allergy to interviews and does not express any concern about the possibility to go on air each month, starting in September, with a section entitled "Family size house" on RMF.

28.11.11

un posto per ogni cosa, anche per il... disordine! CHIUSO IL 12 AGOSTO 2018 X PUBBLICAZIONE

Tra le immagini catturate da internet ho ritrovato questa foto ed ho ricordato immediatamente il motivo per il quale l'ho conservata ovvero per l'effetto di calore che trasmette, che non dipende naturalmente dal camino... spento, ma dal senso di vissuto e di festoso. Un paio di settimane fa in un post ho scritto, riferendomi alle camere dei ragazzi, sull'importanza di organizzare gli spazi in modo che vi sia un posto per ogni cosa ed ogni cosa al suo posto che è una cosa ben diversa dall'ordine.
L'idea di ordine naturalmente è soggettiva. Ciò che per alcune persone è ordine per altre è disordine e un ambiente che per alcune persone è ordinato ad altre può apparire impersonale e personalmente (scusate ma mi diverte il bisticcio di parole)appartengo alla categoria dei disordinati ordinati o se preferite degli ordinati disordinati. Insomma al rigore necessario nella mia professione/passione dove risulta fondamentale l'attenzione al dettaglio corrisponde un po' di flessibilità per esempio nella scelta del ripiano sul quale riporre un libro, che si tratti di quello della libreria o del comodino o del tavolino del salotto o del piano del tavolo da disegno (che da quando si disegna al computer si è trasformato in deposito di qualsiasi cosa) poco importa.


A qualsiasi categoria apparteniate, quella degli ordinati-disordinati, ordinati-ordinati, disordinati-ordinati o disordinati-disordinati, quando in casa vi sono dei bambini ricordate di:
a) Disporre i libri e gli oggetti nelle librerie/pareti attrezzate a filo di ripiano per evitare l'effetto arrampicata libera. L'ideale è scegliere dei mobili con sportelli in corrispondenza degli scomparti più bassi.
b) Non disseminare il pavimento di ostacoli. Per i più piccoli sono tutti potenzialmente pericolosi.
c) Utilizzare sempre uno schermo parascintille davanti al camino o alla stufa e creare comunque una barriera che impedisca al bambino di avvicinarsi.
d) Riporre tutti gli oggetti lontano dalla portata dei bambini soprattutto quelli pesanti.
e) Leggere il mio post sulla versatilità del design.
f) Leggere il mio post sul riuso delle cose (anche se il cassetto sulla pila di scatole forse è un tantino esagerato).

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a place for everything, even for... mess!
Among the  images captured from internet I found this picture and I immediately remembered why I kept that. For the effect of heat it transmits, which not depends of course by the chimney... off, and by the sense of lived and festive. A couple of weeks ago in a postwrote, referring to children's rooms, the importance of organizing the spaces so that there is a place for everything and everything in its place that is something different from the  idea of ​​order of course subjective. What for some people is order is disorder for others, a room that is ordered for some people to others can seem impersonal and personally I belong to the category of disordered ordered  or ordered disordered people if you prefer. In short, the rigor required in my profession/passion where it is essential the attention to detail does I have more flexibility in other things like where to put a book. It does not matter if is a table, a bookshelf, or other.

If you are ordered-disordered, ordered-ordered, ordered-disordered or disordered-disordered, when there are children at home remember:
a) Arrange the books and objects to the wire of the shelf to avoid the effect of free climbing. The ideal is to choose furniture with doors at the lower compartments
b) Do not spread the floor with obstacles. For the little ones are all potentially dangerous.
c) Always use a spark arrestor screen in front of the fireplace or stove and still create a barrier that prevents the child from approaching.
d) Place all the objects out of reach of children especially heavy ones.
e) To read my post on the versatility of design.
f) To read my post on the reuse of things (even if the drawer on the stack of boxes maybe is a little exaggerated).

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